allora... dunque...
Frequentavo le medie, in quell'anno; andai a scuola un giorno d'inverno, con la neve alta che faceva ciock ciack sotto le scarpe.
Arrivato a scuola la trovai chiusa. La maggior parte dei prof veniva da fuori e con le strade ghiacciate erano rimasti a casa, per cui noi tutti si restò nel cortile della scuola, a racattare neve e a lanciarcela addosso.
Io tentavo di fare una grossa palla di neve e cominciai ad accumulare neve.
Accumulare, accumulare...
Il gruppo si disperse e si tornò a casa; intanto io continuavo a tenere la palla di neve che ora aveva una certa dimensione, e nel tragitto aggiungevo neve, ancora, e ancora... ormai la tenevo con due mani.
Arrivato a casa la poso nel giardino sul retro, faceva fatica portarla in mano e aggiungevo neve, ancora e ancora...
Poi mi sono rotto, sono entrato in casa e l'ho guardata sciogliersi dalla finestra
FINE